Trasposizioni cinematografiche: quando il film rovina la magia del libro

Oggi mi è arrivato finalmente l'ordine di Ibs e tra i libri comprati c'era anche Beastly che ho letto e terminato. Mi è veramente piaciuto ma il punto su cui si centra il mio post non è il libro ma l'eventuale film.
Non ho niente su i film che si ispirano ai libri, Orgoglio e Pregiudizio (la versione con Keira Knightley e Matthew MacFadyen) è il mio film preferito in assoluto (anche se il libro , sembra scontato dirlo, è superiore di gran lunga), ma la mia rabbia sorge quando i personaggi o la trama cambiano del tutto dal libro alla trasposizione cinematografica.
Prendiamo per esempio Beastly (che è già una rivisitazione de "La Bella e la Bestia") già dal trailer ti rendi conto che ci saranno differenze insormontabili. La Bestia/Kyle/Adrian non è una vera bestia: niente zanne, niente artigli e niente peli, si salva solo la versione Kyle-umano visto che almeno l'attore biondo, in questo caso Alex Pettyfer, l'hanno preso. Lindy, invece, passando dal libro al film ha pensato bene di passare dal chirurgo: da rossa, lentigginosa, occhi verdi e denti storti (cioè non una persona brutta ma normale) diventa mora, di bell'aspetto e con i denti dritti, spiegatemi che ci "appizza" Vanessa - High School Musical/Zac Efron - Hudgens in questo contesto, per piacere non ci arrivo da sola! Sempre facendo riferimento al trailer ci sono altre differenze nella trama, che sicuramente noteremo meglio nel film intero.
Ora penso che nel prendere spunto da un libro per un film non c'è assolutamente niente di male, ma perchè invece di dargli lo stesso titolo, utilizzare gli stessi nomi per gli attori non scrivono direttamente "Liberamente ispirato dal romanzo..." ect... ect.. ?? Lo fece Cinzia TH Torrini al suo tempo per "Elisa di Rivombrosa" ispirandosi al romanzo "Pamela" , lo potevano fare benissimo in questo caso (ed anche nel caso di Twilight, di I love Shopping e di altri che in questo momento mi sfuggono). O potrebbero direttamente scrivere le sceneggiature per i film.. almeno abbiamo storie "nuove"!!! Forse la risposta a tutto questo la conosco... inizia con S..e finisce con OLDI..! The business is the business.. ma così facendo ROVINATE TUTTO: il libro, il film e la magia che c'era.
Quindi cari lettori/trici condoglianze a tutti per aver perso la magia di Kyle/Adrian che da bestia si innamora di una persona che non fa parte del mondo dei ricchi e stupidi, la magia dell'amore di Edward, un vampiro, per Bella e di cui adesso avete i gnognoni pieni per tutte le cretinate associate che sono uscite e continuano ad uscire e, infine, la magia del bel Luke Brandon (che diventa "un cannolicchio con la bronchite") che si innamora della "pazza" compratrice convulsiva Becky Bloomwood di cui, nel film, si mettono in risalto solo i difetti e dove la buona fede diventa stupidità.
Al momento non me ne vengono altri ma ce ne sarà una fila lunghissima ed interminabile sicuramente.
Scusate lo sfogo ma penso che molti la pensano come me.

Gens Arcana - Cecilia Randall


In questo periodo non sto leggendo molto e, dopo aver concluso l'ultimo libro di Cecelia Ahern, Il libro del domani, mi sono fermata. Stanotte però, stranamente, ho sognato Valiano, il protagonista di Gens Arcana, libro edito da Mondadori, uscito pochi mesi fa ( =S bah..!) e quindi qui vi posto la trama e la mia mini recensione, sperando che vi desta qualche interesse e lo leggiate anche voi.

Trama:
Firenze, 1478. Valiano de' Nieri è discendente di una delle più antiche e nobili famiglie italiane di Arcani. Essere Arcano significa poter invocare la quinta essentia, il quinto elemento di Natura capace di combinarsi con gli altri quattro - Aria, Acqua, Terra e Fuoco - e di governarli. Il potere arcano è immenso e può determinare le sorti dell'umanità intera: per questo si tramanda solo attraverso il lignaggio del sangue e va protetto e tenuto segreto. Ma Valiano ha rifiutato i suoi poteri e la sua "predestinazione", è fuggito e cerca di vivere normalmente lavorando come apprendista liutaio. Quando però suo padre Bonconte muore in circostanze misteriose e il suo amato fratello Angelo viene rapito, Valiano capisce di non potersi più sottrarre al proprio destino: il machiavellico cugino Folco de' Nieri sta scalando il potere all'interno della famiglia e, pur di realizzare la sua ambizione, è pronto a sfruttare una conoscenza proibita - e Valiano deve fermarlo. Sullo sfondo della magnifica Firenze di Lorenzo de' Medici, le gesta arcane si mescolano a quelle della congiura dei Pazzi in un vortice a cui nulla e nessuno potrà sottrarsi...

Recensione su Anobii: Non mi aspettavo tanto da un'autrice italiana e della quale non avevo letto niente, però mi sono ricreduta subito. 500 pagine e più senza mai aver voglia di abbandonare la lettura. Ho "amato" Valiano da subito anche se in tutto ciò che succedeva era uno "sfigato fortunato".
Gli ultimi 5 o 6 capitoli li ho trovati un po' tristi anche perché sono un'amante del vissero TUTTI felici e contenti però non mi ha deluso.
Lo consiglio sicuramente.

Buona lettura..! ;)

Waiting...


Hola Blog... mi sono appena accorta che non pubblico nemmeno un mini post da ottobre..! =O
Mi dispiace infinitamente ma sarà l'autunno, sarà il vuoto che ho in testa si può dire che non ho proprio niente da dire... come sempre la solita e logorante NOIA su questo solito e logorante scoglio..!
Adesso che ho così tanto tempo per me sembra che non riesca a riempirlo tutto anche se prendo impegni a destra e a manca.
Posso dire cosa mi manca per sentirmi veramente piena e contenta della mia vita, ma per quanto io cerchi questa cosa e per quanto mi impegni nella sua ricerca, non riesco a trovarlo. Un segnale di fumo? Un Tom Tom? Ma dov'è??? Uffiiiii... mi siedo e aspetto???
Eeeh.. aspettiamo...